top of page

STORIA

DSC_4041_edited.jpg

La mia storia

Avete in mente quando da bambini vi domandavano che lavoro avreste voluto fare da grandi?

​

Bene, io ho vissuto 18 anni della mia vita con l’idea errata di dover lavorare presso la gioielleria di famiglia. L’ambizione dei miei genitori è sempre stata quella che mi diplomassi come tecnico orafo e portassi avanti la loro attività a Benevento. La loro vision riguardo il mio futuro era chiara. Per questo motivo cresco con l’idea di dover fare il gioielliere, mi diplomo come tecnico orafo e inizio a lavorare in gioielleria. Fin quando un giorno mi sono fermato e ho riflettuto sul fatto che così facendo avrei esaudito i loro desideri, non i miei. Lavorare lì non era quello che volevo, era quello che mi ero trovato a fare.

​

Ho capito che le mie potenzialità erano superiori rispetto all’energia che stavo utilizzando per lavorare presso la gioielleria di famiglia. Sentivo il bisogno di dare di più per ottenere di più in futuro, così decisi di iscrivermi alla facoltà di Scienze Motorie a Campobasso. Dissi a me stesso:  << Questo è ciò che voglio per la mia vita da adesso in poi, questo è ciò che voglio essere, questo è il mio piano A>> Ho capito che potevo farlo, che lo meritavo e ho iniziato a muovermi in quella direzione.

​

La scelta di rinunciare alla gioielleria di famiglia rappresentava un passo importante. Questo perché tornare in gioielleria non poteva rappresentare un piano B. Inconsciamente mi sarei detto ‘’Se il mio progetto di vita non funziona, ho pur sempre un piano B’’ Questo significa che avrei trascorso molto tempo a pensare al piano B e ogni singolo pensiero dedicato al piano B avrebbe tolto energie e risorse al mio piano A.

​

Inutile dire che nessuno era dalla mia parte, ma io l’ho fatto comunque, nonostante non avessi né consensi, né certezze al riguardo se non una: la sicurezza in me stesso e nelle mie possibilità, la sensazione che in un modo o nell’altro ce l’avrei fatta.

​

Poco più che 18enne preparo le valigie e vado via da casa con un unico obiettivo. Concentrare tutte le energie negli studi universitari.  Ammetto di non essermi goduto moltissimo gli anni universitari poiché quando i miei compagni andavano alle feste a bere io me ne stavo rannicchiato davanti ai libri a studiare. Non sapevo neppure se fosse Giovedì o Sabato, e non mi importava.

​

Il 14 Dicembre 2016, all’età di 21 anni mi Laureo in Scienze Motorie presso l’Università degli Studi del Molise.

​

Nel corso di questi anni universitari ho avuto la ‘’fortuna’’ di conoscere un grande professionista, Giovanni Spinelli, uno dei migliori esponenti del Natural Bodybuilding in Italia, il mio mentore ed anche il mio preparatore. Trascorrevo quegli anni tra studio a giornate di formazione presso il suo studio a San Severo, dove per ben 5 anni mi recavo a cadenza mensile. Gli anni trascorsi sotto la sua ala mi hanno permesso di fare grandi progressi nelle mie aree di competenza.

​

Dopo la triennale sono tornato in Università, questa volta per specializzarmi in Tecniche Preventive e Adattate all’esercizio fisico, che mi ha permesso di vedere il movimento come strumento per migliorare la salute in situazioni che si possono considerare ‘’svantaggiate’’ (post-trauma, patologie croniche, post operatorio ecc) percorso concluso con la laurea nel 2018 con votazione finale di 110/110

​

Terminati gli studi universitari iniziava per me la sfida più grande: Il mondo del lavoro

​

Sapevo cosa volevo, dove volevo arrivare ma ero consapevole che sarebbero serviti anni e che i traguardi più importanti non si raggiungono da un momento all’altro.

​

Decido così di iniziare a lavorare come istruttore di sala in una palestra vicino l’appartamento in cui abitavo. Un ambiente altamente formativo e ricco di persone estremamente positive. L’ambiente perfetto dove poter crescere

​

Dopo l’esperienza in sala pesi ho capito che la strada adatta a me era l’allenamento personalizzato supportato da una profonda passione per la scienza applicata allo sport e un’altrettanta attenzione alla creazione di un contesto lavorativo in cui far sentire i miei clienti a proprio agio. Così decido di inaugurare, nel Novembre 2019, il mio studio professionale. Capisco sin da subito che le competenze in questo lavoro erano essenziali, più sapevo e più riuscivo a far ottenere risultati a chi si affidava a me così inizio a studiare ogni singolo giorno, abitudine che rientra tutt’ora nella mia routine quotidiana.

​

Sicuramente nel 2019 ci sono stati periodi neri, periodi in cui ho avuto insonnia da stress, periodi in cui era forte la tentazione di prendere a calci il computer, ma ce ne sono stati almeno il doppio, forse il triplo in cui mi sono alzato la mattina e ho pensato ok, vado a fare la mia vita e renderla solo mia, senza dovere niente a nessuno se non alle persone che credono nei miei medesimi sogni.

​

Da quel momento in poi ho capito che mi ritrovavo a fare il lavoro più bello del mondo: aiutare le persone a star bene e raggiungere la loro miglior condizione fisica di sempre.

​

Nemmeno nelle mie più rosee aspettative avrei mai pensato che quel luogo avrebbe potuto raccogliere così tanti consensi e che il passaparola tra le persone sarebbe stato il mio primo, principale e unico agente commerciale. Per la stesura dei piani alimentari mi sono avvalso della collaborazione di una Biologa Nutrizionista, Angelica Liberatore una ragazza estremamente preparata e con una forte passione per il suo lavoro. La collaborazione si rivela una bella scoperta ed entriamo subito in sintonia.  Così, in poco più di un anno, lo studio diventa un piccolo “mondo” fatto di passione per gli allenamenti, benessere fisico, stile di vita sano e buone abitudini alimentari.

​

In questi anni ho frequentato corsi, letto libri, lavorato con tante persone, conosciuto altri professionisti, ma soprattutto, ho avuto un cliente fisso per tutto questo tempo sul quale ogni giorno applicare metodicamente ciò che imparavo, vista la sua disponibilità a sperimentare e a imparare; un cliente molto esigente al quale sono tuttora particolarmente affezionato e i cui risultati continuano a darmi grandissime motivazioni e soddisfazioni: me stesso.

​

Sono convinto che l’amore per se stessi sia alla base del proprio benessere e che sia un requisito fondamentale per dare il buon esempio e dare agli altri il meglio di se.

bottom of page